sabato 21 novembre 2009

TV VIRTUALFOLKSTUDIO

E' gia' attivata la nostra TELEVISIONE,
attraverso la quale potrete assistere
al dopo-spettacolo ADLIBITUM
in diretta audio e video dal TEATRO LOSPAZIO.

Prima di allora,
andra' in onda la normale programmazione
TV VIRTUALFOLKSTUDIO

Ci sono solo 50 stream disponibili,
l'indirizzo e':
http://www.livestream.com/virtualfolkstudio

PROGRAMMA ADLIBITUM

ATTENZIONE:
per cause di forza maggiore il dopospettacolo ADLIBITUM si terra' nei seguenti locali:



  • Morgana Music Inn, Largo dei Fiorentini 42
    Disponibilita': 40 posti pubblico, 30 musicisti
    Consumazione: esclusa
  • Teatro Lo Spazio, Via Locri 42
    Disponibilita': 80 posti invitati, 30 musicisti
    Consumazione: inclusa nel biglietto' d'ingresso a 4 euro

In ambedue i locali e' INDISPENSABILE FARE LA TESSERA che potrete fare sul posto!!!!!


I musicisti che si sono prenotati per Music Inn sono confermati al Music Inn
Gli altri saranno ospiti al Teatro Lo Spazio.


Musicisti aderenti:

  • Maurizio Francisci, LoSpazio
  • Gerardo Casiello-Music Inn
  • Dario Toccaceli - LoSpazio
  • Massimiliano D'Ambrosio, LoSpazio
  • Raffaella Pepitoni, LoSpazio


sabato 14 novembre 2009

Rassegna Stampa aggiornata

Programma definitivo - UPDATED! OTELLO PROFAZIO!



Sono previsti:

  • Harold Bradley
  • Antonelllo Venditti
  • Mimmo Locasciulli e figlio
  • Ernesto Bassignano
  • Vinicio Capossela interpreta Matteo Salvatore
  • Paolo Pietrangeli
  • Giovanna Marini
  • Otello Profazio
  • Trio di Roma (Gatto, Rea, Pietropaoli)
  • Piero Brega, Raiz, Rita Marcotulli, Pasquale Minieri
  • Emma Tricca


venerdì 6 novembre 2009

FOLKSTUDIO Hall of Fame, versione 2 - 30 artisti

Prime indiscrezioni sui partecipanti a "Notte al FOLKSTUDIO"

  • Il primo e' una grandissimo personaggio, da sempre defilato, ma fondamentale nella creazione del FOLK STUDIO, ma che praticamente nessuno conosce...
  • Il secondo E' l'incarnazione del primo FOLK, e 
  • Il terzo e' il primo artista che Giancarlo abbia prodotto in disco...
  • Il quarto e' strafamoso e molto legato al Boss, lo troverete con lui nelle mie foto...
Altri dettagli e indiscrezioni su questo blog
http://virtualfolkstudio.blogsot.com

martedì 27 ottobre 2009

Prenotazione ONLINE "Serata al FOLKSTUDIO"

Una notte Folkstudio


Data: 22/11/2009 ora: 21:00

Prezzo intero escluso dir. Prev. (min - max): 10.00 € - 10.00 €


In vendita attraverso:
Acquisto diretto Internet
OCCORRE ISCRIVERSI

In vendita
Inizio vendite: 11:00 16/10/2009
Fine vendite: 12:00 22/11/2009
Punti vendita Rete Listicket
In vendita
Inizio vendite: 11:00 16/10/2009
Fine vendite: 18:00 22/11/2009
Punti vendita Organizzatore
In vendita
Inizio vendite: 11:00 16/10/2009
Fine vendite: 21:00 22/11/2009
Call center Listicket
In vendita
Inizio vendite: 11:00 16/10/2009
Fine vendite: 12:00 22/11/2009
Call center spettacoli Comune di Roma
In vendita
Inizio vendite: 11:00 16/10/2009
Fine vendite: 12:00 22/11/2009

venerdì 23 ottobre 2009

Per gli 80 anni di Harold Bradley


Io non conosco di persona Mr. Harold Bradley, o meglio lui non conosce me, anche se l'ho incontrato molte volte, ma ero un ragazzino, e lui certo non si ricorda di me.
Sgusciavo fra le gambe degli spettatori del Folkstudio per piazzare meglio i microfoni per le registrazioni di mio padre, e mi divertivo un mondo perche’ li SI SUONAVA!


Ancora rabbrividisco quando ricordo l’emozione e l’impatto dei fiati di Marcello Rosa, della tuba di -Valdambrini, dei tromboni di Schiaffini, l'urlo del clarinetto di Francesco Forti, o la magia delle dita di Toto Torquati, la batteria di Renato Musillo, e poi i canti ebraici, un nasone chiamato Juca, o la magia di cantare assieme i gospel, e battere le mani a tempo.


Fu mio padre che mi fece questo regalo: lui ADORAVA il jazz, il brasile, i canti popolari, ed era diventato un aficionado, e non contentandosi di scattare migliaia di foto a tutti, alla fine si compro’ un UHER con il quale cominciammo a registrare professionalmente.


Tutti sorridevano, tutti si davano grandi pacche sulle spalle, tutti bevevano forte e brancicavano le ragazze,tutte fidanzate con musicisti, tutte impegnate a fare yeah e a porgere il bicchiere.
Nella mansarda di legno di mio padre cominciarono ad apparire locandine fatte da lui o stampate per il folkstudio, nomi stranieri, esotici, magici: Juca Chaves, Folkstudio Singers, Archie Savage, Pete Seger, .



E Mr. Harold Bradley nelle parole di mio padre diventava un gigante, un uomo di profonde conoscenze, spirito libero, gran signore, e grande interprete di soul, gospel e blues.
Fu letteralmente il primo nero che conobbi in vita mia, e la sua mano calda, il suo sorriso bellissimo, le cose meravigliose che cantava sul palco insieme ai suoi amici da tutto il mondo mi affascinarono e mi entrarono dentro.


Dopo il 67 non lo vidi piu’ e mi dimenticai di lui; fu solo il 20 ottobre del 2009, nell’occasione della festa che gli amici gli avevano preparato al Cafe Latino, che per magia, in uno spazio ristretto e pieno di gente, che ricordai improvvisamente tutto, e ritrovai in pieno lo spirito del FOLKSTUDIO.


In quelle serate, infatti, c'era una atmosfera particolare, era particolare il modo in cui tutti si affollavano nella stretta L del locale, seduti per terra, sul palco, in piedi: giacche, bicchieri, torte, birre, cappelli, tutto turbinava, le persone si dicevano cose incomprensibili, nominavano altre persone, cantavano in lingue incomprensibili.


Si abbracciavano, si baciavano, di davano grandi pacche sulle spalle, sembravano tutti vecchi amici convolati al paradiso, tutti finalmente a loro agio, a condividere la musica, le idee, le speranze.


Esattamente la stessa atmosfera del compleanno di Harold Bradley al Cafe’ latino, circa 30 anni dopo.
C'era Toto Torquati, che ha ricordato come fosse stato trascinato al FOLKSTUDIO, proprio da Bradley, e dei primi concerti, con Marcello Rosa, Francesco Forti e  altri.


Poi hanno eseguito insieme tre pezzi,, di cui abbiamo documentato solo il primo, con una lunga prefazione-solo di Toto.
Mr. bradley ha poi chiamato sul palco la Jona's Blues Band,  banda storica che lo ha accompagnato negli anni'80, con la quale ha eseguito 2 brani, "Stormy monday blues" ( T Bone walker) e "It ain't necessarily so" ( G. Gershwin).

Un omaggio graditissimo e venuto dalla Amazing Grace Chorus, un complesso corale di 25 americani che vivono a roma.


Claudia Marss ha poi dedicato a Mr. Bradley una dolcissima canzone brasiliana, per rientrare poi in band e concludere con un bellissimo "what a wonderful world"

Si e' concluso con una torta enorme e con la chiamata sul palco di Hannelore, moglie e compagna di una vita avventuroa, e naturalmente con il tradizionale "Happy birthday".


Il Folkstudio di Bradley era cosi: internazionale, aperto, giocoso, musicale, estroso e intimo, un sapore nuovo che ancora oggi affascina e coinvolge.




Tanti auguri, Mr Harold Bradley, e grazie per essere capitato tra noi.


Dario Massari
CHIEDO PERDONO E INVITO GLI ARTISTI CHE NON HO CITATO  MA CHE HANNO SUONATO A LASCIARE I NOMI NEI COMMENTI, grazie.


mercoledì 21 ottobre 2009

Tutti i video girati al Folkstudio

giovanna
FOLK20 ristorante
barbieri
Enzo Pietropaoli, Bruno Tommaso, Mario Schiano

Form per aggiungere alla MAP

Per vedere la mappa CLICCA QUI


FOLKSTUDIO ARTIST MAP

Se vuoi aggiungere un artista alla MAP clicca QUI



martedì 13 ottobre 2009

Ciao Corrado!

Corrado ha perso oggi la sua battaglia contro "la brutta bestia", e non e' come non fosse successo nulla.
La stessa angoscia, la stessa tristezza che ho provato per grandi amici, come Vincenzo, o Simone, o papa'.

Sognai Corrado sei mesi prima di morire:
eravamo al FOLKSTUDIO, al bar; io mi aggiro stupito,
vado in Sala, al piano un ragazzo col golfone, in piedi una ragazza; si interrompono e mi dicono "Grazie per averci lasciato provare"
"Figuratevi, continuate tranquilli".
Torno al Bar, e chiedo a Corrado:
"Ma che sta succedendo?"
"Niente, mio caro,il solito:
adesso arrivano le cassiere, tu apri la cassa e fai il bordero'.
Non ci resta che continuare la sua opera"

Appena sveglio, andai al computer e ricostruii il Virtual FOLKSTUDIO.

E cosi' e cominciato tutto questo.

Percio, da adesso, questo Blog e' dedicato a Corrado Sannucci
Giancarlo, Vincenzo Mundo, mio papa e Mario Schiano

Ciao Corrado!

domenica 11 ottobre 2009

Partecipazione a "Omaggio a Giancarlo Cesaroni"

Salve a tutti.
finalmente gli sforzi congiunti di alcune persone (Castaldo, Assante e altri) sono riusciti a mettere in cartellone una serata di OMAGGIO A CESARONI.

22 NOVEMBRE 2009
Auditorium di Roma
ore 21

Spero che i membri di Generation FOLKSTUDIO vogliano approfittare di questa occasione per incontrarsi, ascoltare e rendere omaggio tutti insieme al nostro caro BOSS.

Il Virtual FOLKSTUDIO sara' collegato in tempo reale con l'Auditorium, e una decina di avatars potranno assistere su Secondlife.

Se volete acquistare i biglietti AFFRETTATEVi, ci sono circa 1,000 posti a 10 EURO l'uno

Se volete assistere in SECONDLIFE, mandatemi una email per prenotarvi, ci sono solo 10 posti.


lunedì 20 aprile 2009

FOLKLIVESHOW N.9

Nella nona puntata del FOLKLIVESHOW, dedicata alle chitarre e registrata live al Virtual FOLKSTUDIO il 19 aprile 2009 abbiamo presentato:
- Swina Allen in live stream, voce e chitarra
- Dave Van Ronk, live at folkstudio
- Andrea Carpi, "Ballo per Matteo e Luca"
- Irio de Paula, live at FOLKSTUDIO

Virtual FOLKSTUDIO artist: Cecylia Susanti

Cecylia e' stata la prima a esibirsi al Virtual FOLKSTUDIO,ed e' sempre un'ospite gradita, con il suo variegato repertorio, nel quale esprime la sua passione per cantare, sempre cantare, passando dal Jazz al Brasil, dal fado alle canzoni della sua terra, nelle quali, secondo noi, si coglie qualcosa di veramente emozionante.

Assieme ai suoi collaboratori e fans ha raccolto i video delle sue esibizioni al Virtual FOLKSTUDIO, nelle quali potrete apprezzare, oltre che la sua spelndida voce,  proprio questa capacita di interpretare con personalita e rispetto generi completamente diversi.

Qui c'e' il link alla pagina che le ha dedicato GLOCTV.IT,
da cui potrete accedere alla video compilation.

I video piu visti del Virtual FOLKSTUDIO

Giunti alla 9 puntata, pubbliciamo la classifica dei video piu visti, con qualche commento.
La 5 puntata, parte 1 e 2, che riportano in copertina Matteo Salvatore e Otello Profazio, sono le puntate intere piu viste, aumentate ancora dalle molte visualizzazioni dei clip singoli e a qualche commento di fan, indicano una vera affezione per questi due grandi personaggi, e la cosa mi fa un estremo piacere.
Viene poi Giovanna Marini, con la sua splendida canzone per Pasolini, seguita da Mimmo Locasciulli, che ha un grande seguito di appassionati, seguito da Schiano e Vittorini.

Complessivamente circa 1600 visualizzazioni in circa due mesi..
Per chi volesse vedere la classifica agiornata, il link e':
Sono contento, grazie a tutti

FOLKLIVESHOW N.8

In questa puntata registrata live il 12 aprile 2009 al Virtual FOLKSTUDIO abbiamo presentato:
- Toto Torquati Riverboat jazz Band live at FOLKSTUDIO
- Enzo pietropaoli bass quintet + Mario Schiano live at FOLKSTUDIO
- Gato Barbieri live at FOLKSTUDIO

sabato 11 aprile 2009

FOLKSTUDIO HALL of FAME

Parte oggi questa iniziativa che vuole raccogliere foto scattate alFOLKSTUDIO che documentino il passaggio di artisti e appassionati nel celebre locale.

Se hai una foto scattata al FOLKSTUDIO sei invitato a segnalarcela, e sara' inserita nella HALL of FAME in preparazione al Virtual FOKSTUDIO.

Le segnalazioni o le foto vanno inviate a dariomassari@gmail.com



FOLKLIVESHOW N.7

Nella settima puntata del FOLKLIVESHOW registrata live al Virtual FOLKSTUDIO il 5 aprile 2009 abbiamo presentato:
- Cecylia Susanti in "Luna lunedda"
- Valeria Iuga in "Le streghe"
- Clara Murtas in "Rosario di Orgosolo" e "Mo've'la bella mia dalla muntagna" nella trascrizione di Matteo Salvatore

mercoledì 1 aprile 2009

DICONO DI NOI... ma alcuni non dicono niente

 
Il simpatico claudio caprara, che si dedica principalmente a spalare merda contro chiunque, ma specialmente il berlusconismo, non ha trovato altre parole per descrivere la nostra esperienza.

"Certo, non e' la stessa cosa..."

Non ha saputo che dire della dedica a Cesaroni, delle 5 puntate che ripropongono cose introvabili, non ha saputo che dire dello sforzo di aprire spazi a questa musica.
Non ha notato la ricostruzione IN TRIDIMENSIONALE di un locale scomparso, fatta attraverso ricordi e foto di molte persone, non ha notato che esiste un posto dove puoi esibirti da casa ed essere ascoltato in diretta CANTANDO FOLK o SUONANDO JAZZ, non ha notato l'amore con cui si parla degli amici scomparsi, il senso di appartenenza alla FOLKSTUDIO GENERATION, ne' l'esistenza di un tesoro di documenti raccolti con amore, ne' l'esistenza di un filo rosso che lega me e Cesaroni.

Ha saputo solo dire che il folkstudio era un'altra cosa, e per dimostrarlo ha elencato i nomi di chi ci ha cantato.

Intendiamoci, tutto fa brodo, da questo articolo ci sono arrivate ben 19 visite.

Ma di questa pubblicita' se ne puo' fare benissimo a meno, vero Giancarlo?

Come direbbe il BOSS... !%&$CC(!

Leggere per credere, di fatto se tanto mi da tanto, il resto di cio che scrive acquista un'altra luce.

Ciao Claudio! Riprova, andra' meglio la prossima!
Abituato come sei a smerdare tutto, non riesci piu' vedere bene se quello che calpesti e' vera merda o bucce di banana.
Bucce di banana, direi, stavolta.

Eh eh, che robba...

Per contraltare,
oggi una gentilissima "pischella", diligente studentessa di una universita', si e' presa la briga di interpellarmi su "la generazione folkstudio" e sul revival del folk, fenomeno travolgente, iniziato appena due giorni fa con l'articolo di Sannucci.

Con molta semplicita' e freschezza, mi ha fatto una serie di domande, ha preso nota e ha salutato con gentilezza, promettendomi di farmi avere copia del suo lavoro.

A lei i nomi mitici non dicono quasi niente, e se e' davvero brava, li usera' come claudio per attirare visite sul suo articolo.

Non so se avra' compreso l'immensa carica emotiva e culturale che c'e' dietro le sintetiche mie parole di spiegazione, ma di certo si e' informata alla fonte, e ne scrivera'.

Viva la faccia.
E grazie...

Per finire, confrontare con il pezzo di Sannucci su Repubblica:

Chi c'è stasera? Mario Schiano e Tommaso Vittorini, con la loro tentazione di passare dal free jazz al cabaret napoletano o la chitarra dissonante di Francis Kuiper? Verrà Dave van Ronk a portare un po' di sapore del Greenwich Village? Passerà più tardi Giovanna Marini a salutare e a cantare la ballata per Pasolini o faranno una scappata Francesco o Antonello?
Accanto ai nomi c'e' una intrigante evocazione, per ciascuno si fornisce un motivo, una caratteristica, o un semplice modo di fare.

Claudio smerda, Corrado sintetizza, la pischella si prepara al suo futuro... studiando il FOLKSTUDIO GENERATION, il REVIVAL DEL FOLK, le nuove strade della musica.

Meno male, scopo raggiunto...
Posted by Picasa

martedì 31 marzo 2009

Corrado Sannucci su Repubblica.it

Corrado ha visto, sentito, capito e scritto.
Dice cose molto belle, e come sempre in maniera sintetica e poetica.
Mi ha fatto un tremendo piacere.
Tutti gli amici del FOLK ritroveranno tra le righe l'affetto e la passione per Giancarlo e per noi tutti.

Comunque, come dice lui, il FOLKSTUDIO ha riaperto ...
brrrr...

Grazie.